<3 GRAZIE A CHIUNQUE PASSA E LASCIA UN SEGNO DI SE' <3

lunedì 28 dicembre 2020

Pollo, pancetta e verdure

INGREDIENTI: 
Cipolla
Pomodori secchi
Zucchina
Carota
Melanzana
Pancetta a cubetti (dolce o affumicata a piacere)
Petti di pollo
Uova
Farina
Sale
Olio

PREPARAZIONE
1. Mettere in una padella un filo di olio, la cipolla tritata e i pomodori secchi tagliati a listarelle ed accendere il fuoco tenendolo piuttosto basso
2. Appena inizia a rosolare il tutto aggiungere la pancetta
3. Aggiungere una zucchina, una carota e una melanzana tagliate a julienne 
4. Alzare un po' la fiamma e fare andare senza coperchio, nel mentre tagliamo i petti di pollo a striscioline 
5. Passare gli straccetti di pollo nell'uovo e successivamente nella farina, panandoli per bene
6. Quando le verdure sono a buon punto di cottura (ed essendo tutte a julienne non mancherà molto) aggiungere gli straccetti di pollo infarinato
7. Salare il tutto a piacere se necessario e spadellare finché anche il pollo non sarà cotto 

BUON APPETITO 

mercoledì 16 dicembre 2020

L'Attraversaspecchi n.4 Echi in tempesta - Christelle Dabos

Crollati gli ultimi muri della diffidenza, Ofelia e Thorn si amano ormai appassionatamente. Tuttavia non ufficialmente: la loro unione deve infatti rimanere nascosta perché possano continuare a indagare in concerto sull'indecifrabile codice di Dio e sulla misteriosa figura dell'Altro, l'essere di cui non si conosce l'aspetto, ma il cui potere devastante continua a far crollare interi pezzi di arche precipitando nel vuoto migliaia di innocenti. Come trovare l'Altro, senza sapere nemmeno com'è fatto? Più uniti che mai, ma impegnati su piste diverse, Ofelia e Thorn scoprono che i crolli sono collegati agli echi, che sempre più spesso alterano le comunicazioni radio. Ma come sono fatti gli echi? È ciò che viene studiato all'osservatorio delle Deviazioni, un istituto avvolto dal segreto più assoluto e gestito da una setta di scienziati mistici in cui, dietro la facciata di una filantropica clinica psichiatrica dedita ad aiutare i cittadini colpiti da infermità mentale, si cela un laboratorio dove vengono condotti esperimenti disumani e terrificanti. È lì che si recheranno Ofelia e Thorn, lì capiranno tutto quello che c'è da capire e da lì proveranno a fermare i crolli e a riportare il mondo in equilibrio. 


RECENSIONE

Quarto e ultimo capitolo della saga dell'Attraversaspecchi e purtroppo anche il più brutto. 
Le avventure di Ofelia e Thorn sono un po' tirate per i capelli. Già con il terzo libro sembrava fossimo a corto di idee su come proseguire, con questo ne abbiamo avuto la conferma. 
La mia idea è che il terzo ci poteva stare per finire una trilogia, il quarto potevamo risparmiarcelo e il secondo resta il migliore.



mercoledì 9 dicembre 2020

L'ultimo Elfo - Silvana De Mari

In una landa desolata, annegata da una pioggia torrenziale, l'ultimo Elfo trascina la propria disperazione per la sua gente. Lo salveranno due umani che nulla sanno dei movimenti degli astri e della storia, però conoscono la misericordia, e salvando lui salveranno il mondo. L'elfo capirà che solo unendosi a esseri diversi da sé - meno magici ma più resistenti alla vita non solo sopravviverà, ma diffonderà sulla Terra la luce della fantasia. 

RECENSIONE

Un libro per tutti mi vien da definirlo. 
Una storiella leggera ma piena di significato e che tocca molti temi importanti quali l'amicizia, l'onestà, la fedeltà, il destino e soprattutto la libertà individuale.
Una lettura piacevole e molto scorrevole.
Consigliato.

sabato 28 novembre 2020

Panini

INGREDIENTI:

600 g farina
350 ml acqua
15 g sale
25 g olio extra vergine di oliva
12 g lievito di birra fresco (4 g lievito in polvere)


PREPARAZIONE:

1. Mescolare farina e sale
2. A parte sciogliere il lievito nell'acqua e unite l'olio.
3. Integrate il tutto e formate un panetto compatto e morbido.
4. Fate lievitare per almeno 2 ore.
5. Dividete l'impasto in 8 parti da circa 120 g l'una e formate i panini
6. Fate delle incisioni sui panini, spolverate di farina e lasciate lievitare finchè non raddoppiano di volume.
7. Infornate a forno caldo 200° per 30-40 min.




BUON APPETITO

giovedì 19 novembre 2020

Solo andata - Erri De Luca

Un poema. Un grande romanzo in versi. La prima parte (Solo andata) è di schietta intonazione epico-narrativa, la seconda (Visite) più lirica, aforistica e, ancora una volta, narrativa. Solo andata ripercorre il viaggio di un gruppo di emigranti clandestini dall’Africa ai “porti del nord”, arieggia i cori dell’antica tragedia, che raccontano gli avvenimenti (o vi alludono) e insieme li commentano, accompagnandoli con partecipazione anche quando il punto di vista è solo quello del testimone. La dizione è secca, scabra, e nulla concede alla retorica lagrimosa cui queste vicende spesso si prestano, né ai piaceri del verso, che è soprattutto cadenza, perfetta nel “dare ritmo” al dramma di questo viaggio senza tempo. Seguono versi che ora lasciano emergere uno stato d’animo, ora un ricordo, ora di nuovo un fatto di attualità o una riflessione di carattere politico o sociale. Ma sempre Erri De Luca è capace di mettere a fuoco, con un’immagine o un’espressione non scontata, la realtà cui allude, e di mostrarcene la valenza poetica anche là dove la materia appare più refrattaria a essere riscattata.

RECENSIONE

Eh niente! 

RINUNCIO a leggere De Luca! (almeno per il momento)

Non mi da stimoli, non mi viene nemmeno voglia di prendere in mano il libro.. 



giovedì 5 novembre 2020

Il contrario di uno - Erri De Luca

Il volume raccoglie 19 racconti e un poemetto in versi. Cinque sono apparsi nella piccola raccolta "I colpi dei sensi" (Fahrenheit 451, Roma 1993). In questa sequenza di racconti esiste un motivo conduttore: l'insistenza degli affetti e della memoria, l'ossessione di una felicità che trova condivisioni e coerenze e che prova di volta in volta a chiamarsi amore, comunismo, giustizia. Infatti, "Due non è il doppio ma il contrario di uno, della sua solitudine. Due è alleanza, filo doppio che non è spezzato"

RECENSIONE

Purtroppo anche questo mi è impossibile leggerlo a causa del mio formato in ebook. ho letto le prime 4 o 5 pagine ma mi è impossibile. 

mercoledì 28 ottobre 2020

Bignè

INGREDIENTI x 25/30 bignè:

200 ml acqua
100 g burro
130 g farina
un pizzico di sale
4 uova
1 cucchiaino di zucchero

PREPARAZIONE:

1. Versare in un tegame acqua, burro, zucchero e sale e mettere sul fuoco
2. Non appena inizierà a bollire togliere il tegame dal fuoco e aggiungere la farina mescolando bene e rapidamente in modo che non si formino grumi.
3. Rimettere il tegame sul fuoco a fiamma bassa e mescolare velocemente finchè la miscela non diventerà consistente e morbida e si staccherà dalle pareti.
4. Lasciare raffreddare completamente il composto.
5. Intanto sbattere le uova e aggiungerle lentamente al composto freddo
6. Quando la pasta è pronta metterla in una sac-à-poche e formare dei mucchietti rotondi su della carta forno.
7. Far cuocere per 15 min a 200°, poi riducete la temperatura a 180° e cuocete per altri 10 min, poi spegnete il forno e lasciate lì i bignè per altri 10/15 min con lo sportello aperto.
8. Una volta raffreddati potrete farcirli sia con qualcosa di dolce sia con qualcosa di salato. 



BUON APPETITO

domenica 4 ottobre 2020

Montedidio - Erri De Luca

"Chi salirà nel monte di Dio? Chi ha le mani innocenti e il cuore puro." Un quartiere di vicoli a Napoli: Montedidio. Un ragazzo di tredici anni va a bottega da Mast'Errico, il falegname. E' l'inizio della sua vita nuova, la vita che a sera, a casa, in una casa vuota per l'assenza del padre e per la malattia della madre, il ragazzo va scrivendo su una bobina di carta avuta in regalo dal tipografo di Montedidio. Ha anche un altro regalo, che porta sempre con sé, un "bùmeran", un legno nato per volare che il padre ebbe a sua volta da un marinaio di passaggio. Così passano i giorni: Mast'Errico gli insegna il mestiere e Don Rafaniello, uno scarparo che Mast'Errico tiene ospite a bottega, gli insegna a pensare sugli uomini e sulle cose.

RECENSIONE

La storia è carina.. l'ho vista come una storia di rinascita, di liberazione e di crescita, ma ho impiegato una vita a finirlo.
Non so perchè con questi libri di De Luca sto facendo veramente fatica.. non riescono a coinvolgermi a pieno.

martedì 22 settembre 2020

Tre Cavalli - Erri De Luca

Partito da ragazzo per amore in Argentina, si butta nella furiosa lotta clandestina contro la dittatura quando gli ammazzano la sposa. Scende infondo all'America per salvarsi la vita e impara il rovescio geografico del mondo: quello toccato non è il fondo delle ultime terre, ma il culmine delle prime. Il sud è il cappello, non le scarpe, del mondo. Molti anni e molta fortuna dopo, una donna in Italia gli rinnova in corpo l'amore e l'Argentina insanguinata. Fa il giardiniere, capisce gli alberi e la solitudine. Da un africano immigrato impara che il futuro è pieno di avvisi e che la gratitudine sta tra un coltello e i fiori. Chi cerca in questo uomo un verbo rivolto al passato non lo troverà.

RECENSIONE

Iniziato a leggere in ebook, ma purtroppo non è stato impaginato correttamente e risulta pieno di errori..righe che saltano, parole incomprensibili.. ho provato comunque ad andare avanti..ho letto circa 10 pagine, ma poi risultava difficile capire la trama e ho dovuto abbandonare. 

sabato 29 agosto 2020

22.11.63


Mini serie statunitense del 2016 in 8 puntate, basata sul romanzo di Stephen King 22/11/63.

TRAMA

L’insegnante di liceo Jake Epping si ritrova a viaggiare nel tempo per cercare di impedire l’assassinio di J.F.Kennedy ma dovrà vedersela con Lee Harvey Oswald, un amore imprevisto e con il passato, che non vuole essere cambiato.
Jake Epping ha trentacinque anni, è professore di inglese al liceo di Lisbon Falls, nel Maine, e arrotonda lo stipendio insegnando anche alla scuola serale. Vive solo, ma ha parecchi amici sui quali contare, e il migliore è Al, che gestisce la tavola calda. È proprio lui a rivelare a Jake il segreto che cambierà il suo destino: il negozio in realtà è un passaggio spaziotemporale che conduce al 1958. Al coinvolge Jake in una missione folle - e follemente possibile: impedire l'assassinio di Kennedy. Comincia così la nuova esistenza di Jake nel mondo di Elvis, James Dean e JFK, delle automobili interminabili e del twist, dove convivono un'anima inquieta di nome Lee Harvey Oswald e la bella bibliotecaria Sadie Dunhill. Che diventa per Jake l'amore della vita. Una vita che sovverte tutte le regole del tempo conosciute. E forse anche quelle della Storia.

RECENSIONE

Una mini serie molto ben sviluppata che in 8 episodi racconta molto bene ciò che accadde in quegli anni e tutte le dinamiche dell'omicidio di Kennedy. 
A tutto questa cronaca si intrecciano un'amicizia, una storia d'amore e il passato che ostacolano la missione di Jake, quella di salvare il presidente.
E' stata una serie che mi è piaciuta molto, anche se mi sarei aspettata una fine diversa. 



mercoledì 19 agosto 2020

Torta Pere e Cioccolato

INGREDIENTI:

150 g farina
120 g zucchero
2 uova
100 g burro
10 g lievito per dolci 
2 pere
60 g cioccolato fondente
1 cucchiaino di gocce/scaglie di cioccolato


PREPARAZIONE:

1. Montate le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso, ci vorranno circa 2 minuti
2. Continuando a mescolare aggiungere il burro sciolto, la farina e il lievito. (se il composto è troppo duro aggiungete 2 cucchiai di latte)
3. Tagliare a pezzottoni le pere e il cioccolato e aggiungeteli al composto.
4. Versare l'impasto in uno stampo da 22cm rivestito di carta da forno e aggiungeteci le gocce o scaglie di cioccolato. 
5. Infornate a forno caldo 175° per circa 40 min.



BUON APPETITO

lunedì 10 agosto 2020

Non ora, non qui - Erri De Luca

Un esordio favoloso Non ora, non qui di Erri De Luca: Napoli è protagonista nell’atmosfera del vicolo, nel mare che ruba l’amico, nella voce e nelle sgrammaticature della donna di servizio Filomena. Torneranno le stesse atmosfere e alcuni personaggi nei successivi romanzi di Erri De Luca, torneranno in Tu, mio e in Montedidio e l’Italia si accorgerà di avere ancora uno scrittore saldamente ancorato a una tradizione di uomini concreti, impegnati, leali. Ma in questo esordio lo stile di De Luca è un puro distillato emotivo di parole. Parole essenziali, condensate, quasi corporee nella loro solidità, ma che narrano un tempo della memoria strettamente allacciato a un visione onirica del presente, in un impasto stilistico fatto di piani sequenza che si susseguono come in una proiezione filmica del ricordo. Un libro indispensabile per chi non ha ancora letto nulla di De Luca. Indimenticabile e commovente, da leggere e rileggere ancora, proprio ora, proprio qui.

RECENSIONE 

Una storia di ricordi, che viene raccontata grazie a una fotografia ritrovata. Una storia di un bimbo balbuziente, ormai diventato adulto passato dalla povertà, dalla sofferenza e da quei vicoli tanto rumorosi sempre in silenzio perchè aveva troppo da dire e troppo velocemente. 

Carino, ma non mi ha convinto molto.

sabato 1 agosto 2020

L'Attraversaspecchi n.3. La memoria di Babel - Christelle Dabos

Nel terzo intenso volume della saga Christelle Dabos ci fa esplorare la meravigliosa città di Babel. Nel cuore di Ofelia vive un segreto inafferrabile, chiave del passato e, nello stesso tempo, chiave di un futuro incerto.

Dopo due anni e sette mesi passati a mordere il freno su Anima, la sua arca, per Ofelia è finalmente arrivato il momento di agire, sfruttare quanto ha scoperto nel Libro di Faruk e saputo dai frammenti di informazioni divulgate da Dio. Con una falsa identità si reca su Babel, arca cosmopolita e gioiello di modernità. Basterà il suo talento di lettrice a sventare le trappole di avversari sempre più temibili? Ha ancora una minima possibilità di ritrovare le tracce di Thorn?


RECENSIONE

Dopo due anni e sette mesi su Anima, finalmente Ofelia con l'aiuto di Archibald, Renold e Gaela riesce a far fruttare le sue ricerche e mettere alla prova le sue intuizioni. I tre le propongono di viaggiare con loro per trovare Terra d'Arco, ma Ofelia rifiuta supponendo che la sua destinazione sia Babel. Così viaggiando tra le Rose dei Venti, Ofelia arriva a Babel, che non è proprio ciò che si aspetta, ma è l'unica opzione e ipotesi possibile per ritrovare Thorn e per scoprire i piani di Dio e dell'Altro. 
Ofelia riesce a farsi ammettere alla Buona Famiglia dove, dopo vari sfortunati eventi, riesce a raggiungere sir. Henry con una piacevole sorpresa... è Thorn! 
I due collaborano, poi discutono, poi si riappacificano.. Beh sappiamo come sono fatti.. ma, c'è una novità.. finalmente Ofelia riesce a confessargli il suo amore. 
Riescono a sopravvivere agli avvenimenti che li circondano aiutati da Lazarus, ma qualcosa di molto importante sta succedendo su Babel.. l'Arca si sta distruggendo.

Al Polo invece, si è recata zia Rosaline per tenere compagnia a Berenilde e Vittoria. Ma Dio, nei panni della Dama d'Oro cerca risposte finché Faruk non interviene a salvarle. Ma solo in quel momento Faruk si accorge che esiste un'Altra Vittoria che viaggia liberamente al di fuori della vera Vittoria ma che solo lui vede e ora che la piccola ha seguito Padrino su Terra d'Arco non sarà facile ritrovarla. Ma con loro c'è anche una strana presenza.. Dio ha preso le sembianze dell'Omone tutto Rosso.

Terzo capitolo della saga e per ora, secondo i miei gusti è il migliore. Mi piacciono gli intrighi, i misteri e finalmente la storia d'amore! 
A luglio quarto e ultimo capitolo: Echi di Tempesta. 

mercoledì 8 luglio 2020

Guacamole

INGREDIENTI

1 avocado maturo
1 peperoncino verde
1 pomodoro ramato
20 gr. di olio evo
10 gr succo di lime
10 gr di scalogno
pepe nero
sale


PREPARAZIONE 

1. Spolpare l'avocado e metterlo in una ciotola.
2. Schiacciarlo con una forchetta per renderlo abbastanza omogeneo
3. Tritare il peperoncino e anche lo scalogno e aggiungerli all'avocado
4. Tagliare a cubetti piccoli il pomodoro e aggiungerlo al resto.
5. Aggiungere olio, succo di lime e mescolare al meglio
6. Aggiungere sale e pepe a piacimento. 



BUON APPETITO

lunedì 29 giugno 2020

L'Attraversaspecchi n.2. Gli scomparsi di Chiardiluna - Christelle Dabos

Sulla gelida arca del Polo, dove Ofelia è stata sbattuta dalle Decane perché sposi suo malgrado il nobile Thorn, il caldo è soffocante. Ma è soltanto una delle illusioni provocate dalla casta dominante dell’arca, i Miraggi, in grado di produrre giungle sospese in aria, mari sconfinati all’interno di palazzi e vestiti di farfalle svolazzanti. A Città-cielo, capitale del Polo, Ofelia viene presentata al sire Faruk, il gigantesco spirito di famiglia bianco come la neve e completamente privo di memoria, che spera nelle doti di lettrice di Ofelia per svelare i misteri contenuti nel Libro, un documento enigmatico che nei secoli ha causato la pazzia o la morte degli incauti che si sono cimentati a decifrarlo. Per Ofelia è l’inizio di una serie di avventure e disavventure in cui, con il solo aiuto di una guardia del corpo invisibile, dovrà difendersi dagli attacchi a tradimento dei decaduti e dalle trappole mortali dei Miraggi. È la prima a stupirsi quando si rende conto che sta rischiando la pelle e investendo tutte le sue energie nell’indagine solo per amore di Thorn, l’uomo che credeva di odiare più di chiunque al mondo. Sennonché Thorn è scomparso...

RECENSIONE

Ofelia, dopo essere stata presentata a Faruk, con le dovute cautele viene nominata Vicenarratrice di corte, ma purtroppo, poco dopo, fallisce nel raccontare storie di Anima interessanti per il vecchio spirito che l'allontana dalla corte, così con Berenilde e zia Rosaline, Thorn decide di mandarle a Spiagge d'Opale (una sorta di bagni termali). Nel mentre tutta la famiglia di Ofelia arriva al Polo e anche loro vengono spediti lì in modo da tenerli lontani dai guai fino al giorno del matrimonio.
Inquietanti scomparse nell'ambiente dei nobili la portano ben presto a indagare, in quanto lettrice, su un ricattatore che sostiene di agire in nome di DIO. Indagando Ofelia scopre scomode verità e ulteriori tranelli la ingannano a tal punto da rischiare la vita se non fosse per Thorn che fa di tutto per salvarla mettendosi però lui stesso nei guai e in cattiva luce agli occhi di Faruk. Thorn finisce in prigione condannato alla pena capitale.Ofelia va da lui, si sposano e cercando di salvarlo scopre che Dio esiste ed esiste anche l'Altro che, proprio Ofelia ha liberato la prima volta che è passata attraverso uno specchio. Ofelia corre da Faruk, prima che lui prenda la decisione definitiva su Thorn, a raccontargli di Dio e di come quest'ultimo è in grado di manipolare tutto e tutti. Sembra fargli cambiare idea sul destino del marito, ma quando aprono la sua cella Thorn è scomparso. È diventato un abile Attraversaspecchi. Costretta a lasciare il Polo e tornare su Anima, Ofelia rimane sola con le sue domande e con i suoi sentimenti. 

Mi è piaciuto più del primo..anche se Ofelia con questi modi sempre freddi nei confronti di Thorn sta diventando un po' pesantina. Non dico che dovrebbe innamorarsi perdutamente di lui, ma almeno diamogli una chance a quest'uomo che ci sta mettendo tutto il suo impegno, apprezziamolo! 

lunedì 22 giugno 2020

L'Attraversaspecchi n1. Fidanzati dell'inverno - Christelle Dabos

L’Attraversaspecchi è una saga letteraria in quattro volumi che mescola Fantasy, Steampunk e Belle Époque, paragonata dalla stampa francese alle saghe di J.K. Rowling e Philip Pullman. Fa da sfondo un universo composto da 21 arche, tante quanti sono i pianeti che orbitano intorno a quella che fu la Terra. La protagonista, Ofelia, è originaria dell’arca “Anima”; una ragazza timida, goffa e un po’ miope ma con due doni particolari: può attraversare gli specchi e leggere il passato degli oggetti. Lavora come curatrice di un museo finché le Decane della città decidono di darla in sposa al nobile Thorn, della potente famiglia dei Draghi. Questo significa trasferirsi su un’altra arca, “Polo”, molto più fredda e inospitale di Anima, abitata da bestie giganti e famiglie sempre in lotta tra di loro. Ma per quale scopo è stata scelta proprio lei?
Tra oggetti capricciosi, illusioni ottiche, mondi galleggianti e lotte di potere, Ofelia scoprirà di essere la chiave fondamentale di un enigma da cui potrebbe dipendere il destino del suo mondo. Fidanzati dell’inverno è il primo capitolo di una saga ricca e appassionante che sta conquistando migliaia di lettori giovani e adulti.

RECENSIONE

Dopo la Lacerazione che ha messo fine al vecchio mondo che è quello che conosciamo noi ora, la vita si è concentrata su alcuni territori separati tra loro e sospesi nel firmamento, le arche. Ogni Arca è dominata da un lontano antenato (spirito di famiglia) e da famiglie dotate di poteri particolari.
Ofelia arriva dall'arca chiamata Anima dove è una straordinaria lettrice. Legge oggetti con le mani scavando nel loro passato attraverso i vecchi proprietari. Dopo aver rifiutato due matrimoni è costretta a sposare Thorn, un "non-nobile" dell'arca Polo e per sposarlo è costretta a trasferirsi su quell'arca per tutto il periodo del fidanzamento. Stando sempre in compagnia della zia di Thorn e di sua zia Ofelia scopre intrighi e illusioni che governano il Polo abitato da clan diversi, e quindi poteri diversi, che fanno tutti però onore al loro spirito di famiglia Faruk, un uomo grande e grosso che non ricorda nulla se non grazie al suo aiuta-memoria ma che è ossessionato dal Libro.
Ofelia scopre così che sposando Thorn lui erediterà da lei il dono di lettore e che quindi sarà in grado (o almeno spera) di leggere il Libro di Faruk diventando così un nobile a tutti gli effetti. Che fosse un matrimonio diplomatico lo si sapeva, ma che anche Thorn la ingannasse questo no. Ofelia prende il coraggio a quattro mani e affronta Thorn che, ammorbidendo i suoi modi riesce a convincere Ofelia a fidarsi di lui e di nessun altro a corte.
Nel mentre giunge tutto il clan di Thorn viene ucciso in una battuta di caccia e tutta la famiglia di Ofelia decide di trasferirsi al Polo prima delle nozze. 
Un disastro insomma..e raccontato così sembra anche essere molto complicato, invece è un libro molto scorrevole e piacevole, la storia piena di intrighi e di "cose che si vogliono sapere" scivola via in un lampo. Anche i personaggi sono ben definiti e si capiscono bene le varie dinamiche del gioco e cosa spinge chi a fare cosa. 
Io lo consiglio... ora staremo a vedere gli altri 3 libri della saga se mi piaceranno allo stesso modo o se la cosa dopo un po' diventa noiosa. 

domenica 14 giugno 2020

Muffin ai frutti di bosco

INGREDIENTI

200 gr di farina
150 gr di zucchero
2 uova
50 ml di olio di semi
50 ml di latte
1/2 bustina di lievito per dolci
frutti di bosco

PREPARAZIONE 

1. Montiamo le uova con uno sbattitore elettrico
2. Aggiungiamo lo zucchero, il latte, l'olio, la farina un po' alla volta e il lievito sempre sbattendo il composto.
3. Una volta amalgamato tutto mettiamo l'impasto nei pirottini e aggiungiamo ad ogni pirottino un po' di frutti di bosco.
4. Inforniamo a forno caldo 180° per circa 20 minuti





BUON APPETITO

mercoledì 3 giugno 2020

L'albero dei fiori viola - Sahar Delijani

Una vecchia casa con il portone azzurro, stretta tra i palazzi della moderna Teheran. E al centro del cortile, un magnifico albero di jacaranda. È qui, sotto un tripudio di fiori dalle mille sfumature di rosa e di viola, che si intrecciano le storie di Maman Zinat, Leila, Forugh, Dante, Sara e tanti altri. Membri della stessa famiglia perseguitata da un regime brutale. Voci di un paese esaltato dalla Rivoluzione e subito inghiottito dall’abisso della tirannia. La giovane Azar, arrestata per motivi politici, partorisce al cospetto della sua carceriera una bimba bellissima: Neda. Capace, con la sua sola presenza, di ridare speranza anche a chi credeva di averla persa per sempre. Maman Zinat aspetta che le sue figlie vengano rilasciate dal carcere e intanto cresce i tre nipotini, tessendo con silenziosa tenacia i sogni e le paure di tre generazioni. E per due amanti – Leila e Ahmad – separati dalla Storia, altri due trovano il modo di tendersi finalmente la mano. Nata nella prigione di Evin, a Teheran, Sahar Delijani mescola realtà e finzione in questo potente e ispirato primo romanzo. Che prende spunto dalle vicissitudini della sua famiglia per disegnare il ritratto di un popolo affamato di libertà.


RECENSIONE

Finito qualche giorno fa e letto tutto d'un fiato.
Le varie storie che si intrecciano ci raccontano uno scorcio della dura realtà di Teheran dal 1983 al 2011 e devo dire che mi hanno molto appassionata. Il libro è scritto bene, la lettura è scorrevole e non "impegnativa" nonostante i temi trattati non siano leggeri.
Con tutta la morte, la sofferenza e la distruzione che viene raccontata però mi è piaciuto scoprire e sentire un forte sentore di vita, di rinascita e di felicità.

lunedì 25 maggio 2020

Leielui - Andrea De Carlo

Leielui è una storia d'amore coinvolgente, che si sviluppa nel corso di un'estate caldissima, tra Milano, la costa della Liguria, il sud della Francia e Vancouver, in Canada.Lei è Clare Moletto, un'americana che vive in Italia da diversi anni e lavora al call center di una grande compagnia di assicurazioni. Lui è Daniel Deserti, autore di un bestseller internazionale Lo sguardo della lepre e altri romanzi di minor successo. In un giorno di pioggia torrenziale, lui, ubriaco e in piena crisi creativa, con la sua macchina va addosso alla macchina in cui lei viaggia con il suo fidanzato. Da questo evento potenzialmente catastrofico, nasce un rapporto che passa dall'ostilità alla diffidenza alla curiosità, all'attrazione incontrollabile.In questo romanzo De Carlo racconta le ragioni, i dubbi, le contraddizioni profonde che una donna e un uomo di oggi si trovano a fronteggiare quando gli capita di innamorarsi davvero. La scommessa dell'autore è di parlare nel modo più onesto possibile, e dare ai due protagonisti, donna e uomo, lo stesso peso. Così a capitoli alterni la storia è raccontata dal punto di vista di lei e di lui: la prospettiva cambia, e cambiano le percezioni, i sentimenti in gioco, i pensieri, le domande senza risposta. E' quasi inevitabile che una lettrice o un lettore si identifichi in uno dei due personaggi, e che questo possa suscitare in certi casi una strana alternanza di partecipazione e rabbia.

RECENSIONE
Dire che siamo partiti lenti mi sembra di fargli un complimento. La trama mi ha intrigata subito, anche se la fine è già scritta io sono comunque della scuola che voglio vedere come ci si arriva a quella fine.. 
Per le prime 100 pagine è stato un disastro..ho impiegato quasi 2 mesi per leggerle, perchè non riuscivo ad ingranare, mi dimenticavo dove fossi arrivata e cosa avessi letto il giorno prima, spesso fungeva da vero e proprio sonnifero...3 righe e boom! crollata nel sonno... 
E' stato difficile non mollarlo ma non mi ha convinta per niente..
Ho impiegato quasi 3 mesi a leggerlo..
La storia d'amore che ci viene presentata è tutto tranne che coinvolgente, mi è sembrata scontata e a tratti davvero troppo astratta, pesante. 
Forse non era il periodo per leggere questo tipo di libro? Non lo so, ma di certo non ne cercherò un altro di De Carlo. 

martedì 19 maggio 2020

Zuppa di cipolle

INGREDIENTI
500 gr di cipolle dorate
50 gr di burro 
3 o 4 cucchiai di olio evo
20 gr di farina
1/2 bicchiere di vino bianco
1 litro di brodo di manzo o di pollo
pane
formaggio grattugiato 
sale 
pepe

PREPARAZIONE

1. Tagliare sottilmente le cipolle e metterle in una pentola a fondo alto con il burro e l'olio. 
2. Coprire e cuocere per circa 20 minuti finchè non sono appassite e trasparenti.
3. Passati i 20 minuti aggiungere la farina, tostare due minuti e aggiungere il vino.
4. Sfumato il vino aggiungere il brodo e far cuocere per circa 30 minuti a cottura dolce e semicoperta.
5. Nel frattempo tagliare e tostare il pane.
6. Ultimata la cottura servire aggiungendo sale, pepe e formaggio a piacere.



BUON APPETITO

lunedì 11 maggio 2020

Come tu mi vuoi - Volfango De Biasi


Riccardo è un universitario con poca voglia di studiare, spiccato interesse per le ragazze e un'intensa vocazione per la bella vita. Non sa ancora che la sua esistenza, dorata ma sempre uguale, sta per cambiare grazie a un esame più difficile degli altri. Riccardo incontra Giada. E tutto diventa complicato. Giada è una secchiona, arriva a Roma dalla provincia più anonima per fare l'Università. È senza soldi, vive in pochi metri quadrati con altre compagne, prende tutto maledettamente sul serio e non fa che studiare. Una serie di avventure s'incatenano a rotta di collo in questa commedia fresca e romantica, dove l'amore è il motore di una doppia trasformazione. Fino a che, nel gioco delle parti e degli scambi, Giada, divenuta assistente universitaria e perfida dark lady, farà l'esame a un Riccardo sorprendentemente preparato. Da questo libro il film con Cristiana Capotondi e Nicolas Vaporidis.

RECENSIONE

Sarà che avevo già visto il film e mi era sembrato un filmetto di poco peso, pensavo che il libro fosse meglio e invece no. 
Peccato



giovedì 30 aprile 2020

Troppo vicino per starti lontano - Sarah Dessen


"Ruby, dov'è tua madre?" Quando l'assistente sociale le pone questa domanda, Ruby capisce che il gioco è finito. Sono passati alcuni mesi da quando la madre l'ha abbandonata, sparendo nel nulla e lasciandola a vivere da sola. Ora Ruby è costretta a trasferirsi in un'altra città dalla sorella Cora, che non vede da dieci anni. L'aspettano una casa lussuosa, una scuola privata e una famiglia che l'accoglie con amore e si preoccupa del suo futuro. Ma la ragazza è incapace di provare gratitudine per questa nuova vita. Il fatto che degli estranei possano prendersi cura di lei la mette a disagio, e l'idea di lasciar entrare qualcuno nel suo mondo la terrorizza. Solo Nate, il vicino di casa con cui va a scuola tutte le mattine, sembra capace di scalfire la corazza che Ruby ha costruito intorno al suo cuore.RECENSIONE                                                                                                                                      Ruby è la nostra protagonista, è una ragazza alla soglia dei 18 anni che a causa della scomparsa di sua mamma viene presa dagli assistenti sociali e mandata a vivere da sua sorella Cora che non vede ormai da anni. Questa convivenza, sia per Ruby che per Cora non sarà subito facile, e anche l'argomento mamma verrà affrontato poco a poco. In tutto questo c'è Nate, il bel vicino di casa di Cora che va a scuola con Ruby che piano piano le farà capire che c'è sempre qualcosa per essere positivi e in cui sperare.Oltre alla ovvia storia d'amore tra i due ragazzi, il libro è ben incentrato su altri temi, sul rapporto tra le due sorelle, sulla famiglia e su come questa si possa vivere in tanti modi differenti, sulla paura dell'amore che spesso viene confusa con la propria libertà e con la propria indipendenza, sul fatto che non è tutto oro quel che luccica e anche i più solari e coloro che sorridono sempre possano avere dei problemi. Un bel libro che consiglio.                                                                                                                       

giovedì 23 aprile 2020

Torta di mele


INGREDIENTI

250 gr di farina
250 gr di zucchero
250 gr di burro
una bustina di lievito
2 o 3 mele
3 uova

PREPARAZIONE

1. Mescolare lo zucchero con il burro sciolto
2. Incorporare solo i rossi delle uova allo zucchero e al burro già amalgamati.
3. Unire la farina e il lievito dopo averli setacciati.
4. Montare i bianchi e incorporare al composto
5. Tagliare una o due mele a cubetti piccolini e incorporarle all'impasto
6. Versare il tutto in una tortiera e tagliare un'altra mela a spicchi sottili e disporli a raggiera.
7. Spolverizzare con zucchero la superficie della torta e infornare a 180° per 40 minuti
8. Una volta raffreddata è possibile spolverizzare con zucchero a velo.



BUON APPETITO

domenica 12 aprile 2020

Gli incubi di Hazel - Leander Deeny

Hazel, un’allegra bambina di otto anni, è ospite della terribile zia Eugenia e del suo antipatico cuginetto Isambard. Basterebbe l’immagine del vecchio maniero dove vivono i parenti di Hazel per scoraggiare qualsiasi visitatore, eppure, dopo la prima inquietante giornata con zia Eugenia, la vita comincia a cambiare. Isambard, infatti, presenta a Hazel la sua collezione di cuccioli terrificanti: un cane con la testa di legno, un gruppo di papere che fumano sigarette, due maiali gemelli siamesi... Quando Hazel decide di esplorare il giardino, nascosti tra i cespugli scopre degli strani mostri: il pitospino (un pitone con la testa di porcospino), il gorillopardo (un gorilla con la testa di ghepardo) e lo struzzorana (una rana con il corpo di struzzo). È l’inizio di un’incredibile avventura in cui niente è come sembra e la realtà può diventare più stupefacente della fantasia.

RECENSIONE 

Partiamo con il dire che sono rimasta delusa. 
La storia di Hazel in sè non è brutta, la trama non mi è dispiaciuta, l'idea degli incubi reali non è male, i cambi di ruolo dei personaggi sono a volte inaspettati, si legge velocemente, non è un libro impegnativo e il significato che vuole trasmettere è anche profondo... 
MA non è un libro che mi ha colpito.. l'ho letto come avrei potuto leggere qualsiasi libro "di paura" per bambini.. non mi ha lasciato nulla nè di positivo nè di negativo. 

venerdì 3 aprile 2020

La meraviglia delle piccole cose - Dawn French

Le famiglie perfette non esistono.

Mo se lo ripete almeno una volta al giorno, ma è difficile convivere con il fallimento, è difficile arrendersi di fronte al fatto che la vita ti sfugge tra le dita, lasciando in cambio solo rughe e incomprensione. Ed è ancor più difficile per una madre che è anche psicologa per l’infanzia capire che i propri figli non ne vogliono sapere di aprirsi a lei, né tantomeno di seguire i suoi consigli. Allora la soluzione sembra semplice, forse la felicità si nasconde in una storia che ti fa sentire di nuovo donna, oppure nel distacco, nel riappropiarsi della libertà perduta. Ma ciò che Mo scopre davvero è che oltre il bianco e il nero, c’è qualcosa in più del grigio. È la meraviglia che si cela dietro i dettagli minimi, quelli più insignificanti... che a cercarli meglio aiutano a ritrovarsi.

Un romanzo delicato che esplora con ironia e profondità le fasi più complesse della vita, un ritratto illuminante di una famiglia tanto originale quanto simile a quelle con cui conviviamo quotidianamente.


RECENSIONE

La storia di Mo, e della sua famiglia raccontata sotto 3 principali punti di vista, quello di Mo appunto, quello di Dora, sua figlia e quello di Oscar, suo figlio, non mi ha particolarmente convinta.
Cerco di spiegarmi: La storia in sè secondo me, non è niente di più di uno squarcio famigliare che siamo abituati a vedere rappresentato in film e libri quindi nemmeno poco comune. 
La figlia ribelle che si sente brutta e cerca conforto su facebook, il ragazzino secchione e un po' sopra le righe che scopre la sua omosessualità, la madre, psicologa infantile e adolescenziale che però non riesce ad avere un rapporto vero e proprio con i figli e che prende una sbandata per il suo nuovo apprendista, il marito che cerca di tenere insieme il tutto facendo un po' da collante, passando anche per ingenuo e la nonna che è un po' il rifugio sicuro di tutti e quattro. 
L'unica cosa, che lo differenzia e che un po' lo salva è il titolo, che alla fine è la morale del libro: La meraviglia delle piccole cose. Non cerchiamo di strafare, non cerchiamo cose impossibili, non rincorriamo persone o amori impossibili, non buttiamo via quel vecchio cellulare solo perchè è uscito un modello nuovo.. dobbiamo imparare ad apprezzare e valorizzare al meglio ciò che abbiamo, ad essere attenti a non sprecare il tempo con le persone che amiamo e a ricordare il bello che ci ha fatto scegliere la vita che facciamo.. dobbiamo imparare ad apprezzare la meraviglia delle piccole cose.


venerdì 20 marzo 2020

Triangolini primavera

INGREDIENTI

Pasta Fillo
Verdure
Pancetta a cubetti e patate
Prosciutto cotto e gorgonzola

Varie ed eventuali per un altro tipo ripieno


PREPARAZIONE:
1. Per il primo ripieno taglio a cubetti il più piccolo possibile le verdure e le metto a cuore in padella con un filo di olio
2. L'altro ripieno lo avevo fatto con patate e pancetta saltati in padella
3. Il terzo ripieno era con prosciutto cotto e gorgonzola
4. Una volta raffreddati i due ripieni che ho dovuto cuocere prendo la pasta fillo e comincio a dividere foglio per foglio.
5. Quando i fogli sono divisi metto un panno umido sul piano di lavoro con sopra un foglio di pasta fillo, lo ungo molto bene con dell'olio di semi e gli metto sopra un altro foglio di pasta, lo ungo e un altro foglio.. così via finchè non ho lo spessore desiderato. (qui avevo 7 fogli e li ho messi tutti insieme, ma per un buon risultato probabilmente ne bastano anche 3 o 4)
6. Una volta compattati tutti i fogli uno sull'altro taglio delle strisce, metto il ripieno e inizio a chiuderli a triangolo
7. Una volta pronti i triangolini, li metto sulla carta da forno in una teglia e li inforno a 180° per circa 15 min.





BUON APPETITO!