<3 GRAZIE A CHIUNQUE PASSA E LASCIA UN SEGNO DI SE' <3

domenica 24 agosto 2014

La ricerca della chiesa (e del ristorante)

Eccoci con un nuovo post matrimonioso in cui vi aggiorno sui miei preparativi e sui piccoli, anzi piccolissimi passi fatti nel mese di agosto.

Come dicevo nel post precedente era giunto il momento di cercare e prenotare la chiesa e idem per il ristorante.

Per la chiesa ne avevamo in mente tre, una nel mio paese di residenza, una nel suo, e una dove lui ha vissuto per 30 anni prima di trasferirsi dove siamo adesso...ovviamente abbiamo optato per la terza, così abbiamo "complicato un po' la cose".

Mi spiego meglio.
Di solito ci si sposa o al paese di lui, o al paese di lei, e se si vive insieme in un altro posto, nel paese di residenza per due motivi fondamentali: primo perchè dovrebbe essere il TUO parroco a sposarti e le TUA comunità a condividere il lieto evento e secondo perchè altrimenti ci sono un po' di pratiche da fare.

Noi sposandoci in una terza chiesa, quindi FUORI PARROCCHIA abbiamo prima dovuto chiedere al parroco della chiesa scelta se ci sposa e abbiamo dovuto dargli delle buone motivazioni per cui abbiamo scelto quella chiesa, e successivamente io, facendo parte della stessa diocesi, ho dovuto chiedere al mio parroco se potevo sposarmi fuori parrocchia. Il mio parroco mi ha detto che per lui non c'è alcun tipo di problema, ma che i documenti necessari per autorizzarmi il matrimonio me li avrebbe fatti a febbraio.. GRRRRRRRRRRRRRRR!!!

E vabbè, sentiremo il parroco del paese di lui se ha un po' più di cervello e ci fa i documenti in breve tempo, perchè è vero che la chiesa è stata comunque confermata ed è vero anche che abbiamo molto tempo davanti, ma è anche vero che senza quei documenti, senza il certificato di battesimo e senza l'attestato del corso prematrimoniale il matrimonio è in "dubbio".

Nonostante siamo senza documenti abbiamo prenotato la chiesa per il 03 settembre 2015 alle ore 16:30.

La chiesa che abbiamo scelto è questa:

adoro la scalinata
la sua riservatezza
la sua intimità
i suoi affreschi all'interno



mi piace un sacco tutto di questa chiesa!







Per il ristorante invece abbiamo avuto qualche altro problema.
E' agosto e ci sono di mezzo le ferie, quini anche i ristoranti chiudono e così noi non abbiamo potuto vederne neanche uno...anzi, uno si e non ci ha fatto impazzire... non è male ma non corrisponde alla nostra idea!

Così per quello dobbiamo rimandare il tutto a  inizio settembre.

Ma visto che c'è tutto chiuso e il parroco non mi fa i documenti, ho trovato come sempre consolazione su internet e così facendo abbiamo già pensato alle bomboniere e abbiamo anche già ordinato le scatole che le comporranno, abbiamo pensato e ordinato i "sacchettini" porta confetti e per non farci mancare niente abbiamo guardato qualche sito per le partecipazioni e per i confetti.

Ora non posso più spifferare niente finchè non ho qualcosa di definitivo in mano....
ci leggiamo presto con la ricerca del ristorante.

Un bacio
ALi



domenica 17 agosto 2014

Il paese delle pazze risate - Jonathan Carroll

Thomas Abbey, figlio pieno di insicurezze di una stella del mondo cinematografico e insegnante di letteratura, non sa bene chi è né cosa vuole dalla vita e dalla sua relazione con la strana Saxony Gardner. Quello che sa perfettamente è che niente della sua esistenza lo ha mai toccato a fondo quanto i magici romanzi di Marshall France, un autore di fiabe per bambini che ha sempre vissuto isolato e che è morto a soli quarantaquattro anni. Spinti da questa passione comune Thomas e Saxony partono per la cittadina del Midwest dove Marshall ha trascorso gran parte della sua vita, decisi a scrivere la sua biografia. A poco a poco cominciano a scoprire che sta accadendo qualcosa di inquietante e orribile. La magia di France va ben oltre la pagina scritta...

RECENSIONE

Primo libro di Carroll che leggo e...WOW! 
Avevo alte aspettative su di lui e tutte mi sono state confermate. Questo è un fantasy...ma anche un po' un thriller... poco onirico ma molto magico. Non so bene  a quale categoria appartenga!
 So di certo che quando Tom, il nostro protagonista, ha scoperto tutta la verità ci sono rimasta di stucco anche io. Cioè l'autore riesce a farti credere quello che vuole e a trasportarti un po' dove vuole con estrema facilità e senza che tu te ne renda conto, ma contemporaneamente ti sta portando da tutta'altra parte e piano piano ti sta introducendo in un mondo completamente diverso. 
Come si legge nella quarta di copertina, questa è la storia di Thomas Abbey e di Saxony Gardner, ma anche di Marshall France e di sua figlia Anna, che alla fine comanda il gioco e tiene in mano le redini della storia, è anche la storia di Richard Lee, uno dei normali, e soprattutto è la storia di Galen, una cittadina del Midwest  dove la gente vive felice, non si stupisce di nulla, nemmeno della morte, e in cui vivono dei simpatici bull terrier.. 

martedì 12 agosto 2014

La donna dei fiori di carta - Donato Carrisi

Il monte Fumo è una cattedrale di ghiaccio, teatro di una battaglia decisiva. Ma l'eco dei combattimenti non varca l'entrata della caverna in cui avviene un confronto fra due uomini. Uno è un prigioniero che all'alba sarà fucilato, a meno che non riveli nome e grado. L'altro è un medico che ha solo una notte per convincerlo a parlare, ma che ancora non sa che ciò che sta per sentire è molto più di quanto ha chiesto e cambierà per sempre anche la sua esistenza. Perché le vite di questi due uomini che dovrebbero essere nemici, in realtà, sono legate. Sono appese a un filo sottile come il fumo che si leva dalle loro sigarette e dipendono dalle risposte a tre domande.

Chi è il prigioniero? Chi è Guzman? Chi era l'uomo che fumava sul Titanic?

Questa è la storia della verità nascosta nell'abisso di una leggenda.

Questa è la storia di un eroe insolito e della sua ossessione.

Questa storia ha attraversato il tempo e ingannato la morte, perché è destinata al cuore di una donna misteriosa.


RECENSIONE

Questo, a differenza dell'altro, è stato proprio bello!!
Un po' misterioso, un po' noir azzarderei a dire un po' alla Baricco.. Una bella storia raccontata in un momento tremendo con l'annuncio di una fine terribile, ma nonostante tutto sempre con il sorriso di chi sa che alla fine non poteva andare che così e accetta il proprio destino, tramandando le sue avventure..

mercoledì 6 agosto 2014

I miei primissimi passi...

Eccoci con il primo post matrimonioso in cui vi voglio raccontare come mi sono mossa io nei primi momenti dopo la """proposta""".

Dopo aver saltato, cantato e ballato per casa per circa 10 minuti ho respirato e ho cercato di mettere insieme le idee.

La prima cosa che ho fatto è stata accendere il pc e cercare su internet qualsiasi cosa riguardasse il matrimonio e ho trovato un sito molto conosciuto in cui, a grandi linee e anche nei dettagli, ci si può fare veramente un'idea di quello che serve per un matrimonio "normale" (niente di sfarzoso e principesco, cercando di tenere un budget accettabile per due comuni mortali che hanno stipendi nella norma).

Il sito in questione è http://www.matrimonio.com/

Qui si trova veramente di tutto. Ci si può iscrivere (come ho fatto io)  e da qui si ha un'idea di quel che serve per sposarsi e una rimane così O_O

Ti chiedono di inserire la data che vorresti fosse quella del tuo matrimonio anche se non è definitiva, di inserire il luogo in cui vivi, di inserire un budget che non si intende superare, anche quello approssimativo, e di inserire quello che ti serve per il matrimonio spuntando le loro voci tipo fotografo, viaggio di nozze, bomboniere etc... e il sito, così magicamente ti fa un preventivo approssimativo... e tu un'altra volta ci resti così  O_O
e pensi: "Aiuto!"

Inoltre, nella sezione "I miei impegni" il sito vi da 115 tappe,  seguendo un ordine più o meno cronologico e logico,  che vi possono essere d'aiuto per l'organizzazione e che una volta raggiunte potrete spuntare e di conseguenza eliminare. Ci saranno sicuramente proposte che non avrete intenzione nemmeno di fare, poco male, basta eliminarle.  La cosa più carina in tutto questo è che in alto a questa sezione ci sono due uccellini cicciosi divisi da tot cuori trasparenti che, man mano che voi spuntate gli impegni a cui avete già fatto fronte, si colorano!

Ma prima di pensare a fotografo, bomboniere e a tutto il resto, bisogna scegliere la chiesa o il comune (noi chiesa) in cui sposarsi e il ristorante, villa, castello, cascina, agriturismo dove festeggiare.

Per la chiesa o il comune, il sito non vi può aiutare, ma per la location si!
Andando su RICEVIMENTO e cliccando LOCATION MATRIMONI si può selezionare la propria regione e provincia e in un attimo si aprono una valangata di posti!!
Da qui bisogna fare una selezione iniziale tramite foto e recensioni altrui e successivamente, ma nel più breve tempo possibile, una selezione definitiva andandoli a vedere di persona e informandosi in loco sul prezzo e soprattutto sulla disponibilità nella data che avete scelto.
Tenete sempre una data o due date di scorta non si sa mai.
Per quando andate a vedere i ristoranti cercate di avere anche già più o meno un numero di invitati definito (noi siamo in 60/70) anche per aiutare i ristoratori ad assegnarvi una giusta sala e a consigliarvi al meglio.

Andare a sentire la chiesa e a cercare il ristorante è il nostro prossimo passo!

A presto
ALi