<3 GRAZIE A CHIUNQUE PASSA E LASCIA UN SEGNO DI SE' <3

mercoledì 31 ottobre 2012

A come Alibi - Sue Grafton 1990

La detective Kinsey Millhone al suo primo caso, inzio del ciclo dell'alfabeto. La sua cliente Nikki Fife ha pagato con la prigione un omicidio che non ha commesso e, tornata in libertà, vuole scoprire chi ha davvero ucciso suo marito.



RECENSIONE


Kinsley Millhone è un'investigatrice privata che viene ingaggiata da Nikki Fife, la ex moglie di un noto avvocato di Santa Teresa.
Nikki dopo otto anni dalla morte del marito (Laurence) e di carcere chiede giustizia.
Kinsley così inizia a indagare sulla sua morte accorgendosi che potrebbe essere relazionata a un'altra morte, quella di Libby Glass.
L'investigatrice così comincia a chiedere informazioni alle persone più vicine a Laurence: Gwen la sua prima moglie, Greg e Diane i loro figli, Charles il suo socio in affari all'epoca, ai genitori di Libby, all'ex fidanzato di Libby, a Collin il figlio di Nikki e Laurence, e a qualche donna misteriosa che aveva dei rapporti extra coniugali con Laurence. 
Grazie al suo intuito e a quello che le accadrà intorno Kinsley riuscirà a chiudere il caso in maniera non troppo felice.

Lo stille è piuttosto scorrevole e anche la storia pur essendo un semplicissimo giallo non annoia. Ci sono dei carini colpi di scena che mi hanno incuriosita a proseguire.
Non vedo però il motivo per cui l'autrice abbia dovuto inserire la storia di Marcia...sono pagine inutili. 

lunedì 22 ottobre 2012

L'Isola dei Segreti - Scarlett Thomas 2001

Sono giovani e motivati. Hanno poco più di vent'anni. E hanno voglia di cambiare vita. La loro grande opportunità si nasconde dietro una semplice e all'apparenza innocua inserzione sul giornale: "Giovani menti brillanti cercasi per grande progetto". Un breve colloquio di presentazione, un sorso di caffè... e i nostri sei aspiranti eroi si ritrovano sulla spiaggia di una misteriosa isola. Non sanno come ci sono arrivati, non sanno chi ha assegnato loro quelle stanze simmetriche, tre per le ragazze e tre per i ragazzi, chi ha dato loro cibo e acqua in abbondanza. Soprattutto non sanno cosa devono fare.

NOTE A MARGINE



75 "Stai attento a quello che desideri", aveva detto, "perchè potresti ottenerlo".
84 Emily lo sa che più o meno tutti fingono, e parlano di cazzate tutto il tempo, però c'è sempre quel tacito accordo che se tu non dici all'altro che sta sparando cazzate, l'altro farà lo stesso con te.

RECENSIONE

6 sono i ragazzi che decidono di rispondere a un annuncio sul giornale e che vengono contattati per un colloquio:
ANNE: una ragazza solitaria, che non ha vita sociale ed è sempre stata piuttosto emarginata, torna nell'appartamento dei suoi dove (per farli contenti) risponde all'annuncio "Giovani menti brillanti cercasi per grande progetto";
JAMIE: un giovane matematico che vuole sorprendere tutti con qualcosa di eclatante decide di dare una svolta alla sua vita e in segreto risponde all'annuncio "Giovani menti brillanti cercasi per grande progetto";
THEA: inserviente in una casa di riposo e con una passione sfrenata per i videogiochi dopo aver fallito al colloquio per Cardiff vuole trovare un posto di lavoro e così risponde all'annuncio "Giovani menti brillanti cercasi per grande progetto";
BRYN: uno spacciatore e drogato con i giornali sul cofano della macchina, per fare contenta la madre risponde all'annuncio "Giovani menti brillanti cercasi per grande progetto";
EMILY: appena laureata si ritrova a fare la escort per guadagnarsi da vivere e al suo primo appuntamento si fa pagare 200 sterline per andare a letto con uno sconosciuto. Dopo quella notte decide di trovarsi un vero posto di lavoro così risponde all'annuncio "Giovani menti brillanti cercasi per grande progetto";
PAUL: giovane informatico licenziato per aver spiato e sabotato dei messaggi mail che due si scambiavano, così disoccupato decide di rispondere all'annuncio "Giovani menti brillanti cercasi per grande progetto".
I 6 si presentano al colloquio, gli viene offerto del caffè.....e........quando si svegliano si trovano su un'isola.
Qui accadranno delle cose che turberanno i giovani, li divertiranno e li faranno innamorare....ma tutto questo non sembra volerli staccare da quest'isola.

martedì 16 ottobre 2012

Seta - Alessandro Baricco 1996

La Francia, i viaggi per mare, il profumo dei gelsi a Lavilledieu, i treni a vapore, la voce di Hélène. Hervé Joncour continuò a raccontare la sua vita, come mai, nella sua vita, aveva fatto. "Questo non è un romanzo. E neppure un racconto. Questa è una storia. Inizia con un uomo che attraversa il mondo, e finisce con un lago che se ne sta lì, in una giornata di vento. L'uomo si chiama Hervé Joncour. Il lago non si sa."


RECENSIONE

Ambientato nel 1860 circa, narra della vita di Hervé Joncour, commerciante francese di bachi da seta, che, a causa di un’epidemia che ha colpito i bachi da seta di tutti i paesi europei e africani, è costretto a recarsi in Giappone per comprarne le uova.
In questo paese vede una giovane ragazza sempre in compagnia del suo fornitore di bachi da seta Hara Kei.
Tra i due nasce un'intensa attrazione, costituita da una triste, segreta e imponente danza di sguardi. Nonostante il suo ritorno a casa, dove l'aspetta la moglie Hélène, non riesce a dimenticare quella ragazza. 
Compie altri viaggi in Giappone nel corso degli anni e nell'ultimo di questi trova un paese distrutto dalla guerra civile. Così Hervé torna in Francia e lì dopo poco tempo gli viene recapitata una lettera interamente composta da ideogrammi giapponesi in cui si confessa il suo amore per lui.
A questo punto Hervé decide di continuare a condurre la sua vita di tutti i giorni lasciandosi alle spalle le memorie del lontano Giappone.
Dopo diverso tempo la moglie si ammala e muore. Solo allora Hervé intuisce una sconcertante verità: la lettera d'amore era l'opera fittizia della stessa Hélène per rendere felice il marito.
Un libro emozionante, coinvolgente, meraviglioso che fa sognare ma a tratti malinconico. 
Soprattutto verso la fine (con la lettera di lei) anche doloroso. 
Bravo Baricco!

martedì 9 ottobre 2012

Oceano Mare - Alessandro Baricco 1993

Molti anni fa, nel mezzo di qualche oceano, una fregata della marina francese fece naufragio. 147 uomini cercarono di salvarsi salendo su un'enorme zattera e affidandosi al mare. Un orrore che durò giorni e giorni. Un formidabile palcoscenico su cui si esibirono la peggior ferocia e la più dolce pietà. Molti anni fa, sulla riva di un qualche oceano, arrivò un uomo. L'aveva portato lì una promessa. La locanda in cui si fermò si chiamava Almayer. Sette stanze. Degli strani bambini, un pittore, una donna bellissima, un professore dal nome strano, un uomo misterioso, una ragazza che non voleva morire, un prete buffo. Tutti lì, a cercare qualcosa, in bilico sull'oceano. Molti anni fa, questi e altri destini incontrarono il mare e ne tornarono segnati. Questo libro li racconta perché, ad ascoltarli, si sente la voce del mare. Lo si può leggere come un racconto a suspense, come un poema in prosa, un conte philosophique, un romanzo d'avventura. In ogni caso, vi domina la gioia rapinosa di raccontare storie attraverso una scrittura e una tecnica narrativa senza modelli né antecedenti né maestri. Il timbro di "Oceano mare" non ha infatti riscontri nella nostra narrativa , anche per l'accensione fantastica che non conosce pause, per la gamma emotiva che vi viene sciorinata: si va infatti dall'ironia più sfaccettata alla melanconia più fonda, dalla comicità più sanguigna al pathos più coinvolgente e meno patetico.

NOTE A MARGINE


8 Edel, c'è un modo di fare degli uomini che non facciano del male? Se la deve essere chiesta anche Dio, questa, al momento buono.
33 ...comprensibile idea ma anche irragionevole idea, non c'erano chiese, non c'erano croci, non c'erano sentieri, il mare è senza strade, il mare è senza spiegazioni.
95 Ci sono tre tipi di uomini: quelli che vivono davanti al mare, quelli che si spingono dentro il mare e quelli che dal mare riescono a tornare, vivi. E diceva: vedrai la sorpresa quando scoprirai quali sono i più felici.


RECENSIONE

Tutto gira intorno alla locanda Alamyer nella quale tutti i personaggi convergono.
Da questa locanda si tocca il tema del mare, sotto i più svariati punti di vista che sono quelli degli ospiti che la occupano:
- la piccola Elisewin (con Padre Pluche che l'accompagna) malata di ipersensibilità e che ha paura di tutto e di tutti e che deve curarsi con il mare (e ce la farà);
- Il professor Bartleboom che studia i limiti della natura per crearne un'enciclopedia;
- Il pittore Plasson che non riesce a dipingere il mare perchè non ne trova gli occhi o forse perchè usa l'acqua del mare per dipingere;
- Ann Deverià mandata lì dal marito per purificarsi dai suoi tradimenti;
- Adams che arriva lì "per caso" grazie a una promessa e che chiude il cerchio di tutti i racconti che compongono questo libro.
E alla fine tutte queste storie che parlano di mare, ci riportano al mare, sulle sue onde e nelle sue tempeste. 
Un libro che conferma in pieno lo stile di Baricco e che ci trasporta come il mare dove va la corrente senza poter opporci.

venerdì 5 ottobre 2012

Castelli di rabbia - Alessandro Baricco 1991



Il primo libro di narrativa di Baricco: il romanzo è ambientato nell'Ottocento, in una cittadina immaginaria, Quinnipak; è generoso nel presentare storie e personaggi, ciascuno con i suoi sogni e caratteri. E tra questi ci sono il signore e la signora Rail, che si amano di un amore tutto loro, e il bambino Penth con il suo amico Pekisch, e due bande che partono dagli estremi del paese per incontrarsi. La narrazione è costruita come un montaggio cinematografico e orchestrata come una partitura musicale.

NOTE A MARGINE


5 "Un giorno Dio disegnò le labbra di Jun Rail. E' da lì che gli venne quell'idea stramba del peccato."
38 Il sesso cancella fette di vita che uno nemmeno si immagina.
110 Dev'essere così, questa storia dei figli, pensò Horeau: nascono con dentro quello che, nei padri, la vita ha lasciato a metà.

RECENSIONE


Il mio terzo Baricco e quello che mi è piaciuto meno.
I personaggi principali all'inizio non riusciamo a distinguerli a pieno perchè Baricco ci fa conoscere contemporaneamente più storie che alla fine si uniscono e chiudono il cerchio ma che non portano a una vera e propria trama.
Troviamo una moglie innamorata che poi tradisce il marito con suo figlio, un uomo che ascolta una musica che sente solo lui, un orfano troppo grande per una giacca, una vedova che non è mai stata sposata, un architetto, una vetreria e una locomotiva. Tutto è troppo mischiato e tutto comunque nel suo giusto ordine, ma nulla porta a una vera conclusione.
Purtroppo non è sicuramente un libro avvincente e non regge per nulla il confronto con, per esempio, Novecento.

lunedì 1 ottobre 2012

Un uso qualunque di te - Sara Rattaro 2012



È quasi l’alba di un giorno di primavera e Viola, madre e moglie inquieta e distratta, riceve una telefonata. È il marito che le dice di correre subito in ospedale. Ma Viola non è nel suo letto. Comincia a rivestirsi in fretta e, tra un reggicalze che non si chiude e le décolleté lasciate chissà dove, cerca di richiamare Carlo per sapere in quale ospedale andare e che cosa sia successo. 
E così sullo scolorare della notte, mentre i semafori si fanno sempre meno luminosi e i contorni delle strade diventano più netti, Viola arriva dove avrebbe dovuto essere da ore. 
Quella che ci racconta senza prendere mai fiato è una vita fatta di menzogne, passione, tradimenti, amore, sensi di colpa e rimpianti. 
Ma adesso non è possibile mentire, il terrore e la verità la aspettano in quella stanza d’ospedale dove le sue bugie non la potranno più aiutare.


NOTE A MARGINE



4 Tu non perdi mai il controllo, sono io quella sbagliata, tu sei il punto fermo, io quella che oscilla.
6 Carlo sapeva come prendermi perchè sapeva dove andare a cercarmi.
18 Ogni primo bacio nasconde il suo significato, Luce. Per quanto piccolo e inesperto sia, sarà sempre indelebile nel tuo cuore. Sarà con qualcuno che non puoi più levarti dalla testa e quando cercherà le tue labbra l'emozione sarà così forte da toglierti il fiato. Non si imbroglia con il primo bacio, Luce, perchè quando trovi la persona giusta il primo bacio è tutto.
93 Ma i sensi di colpa non si possono lavare via, quelli ti seguono ovunque. Ti dormono accanto, in qualunque luogo tu sia. E' un po' come quando si ha paura del buio, non importa dove ti trovi, il buio è tutto uguale.


RECENSIONE

Viola , madre di Luce e moglie di Carlo, ascolta un messaggio lasciatole in segreteria dal marito che la prega di affrettarsi in ospedale. 
L’apprensione si impossessa di lei: cosa sarà successo? In quale ospedale dovrà dirigersi? Il suo istinto fa centro e Viola arriva nel posta giusto, dove apprende una notizia terribile che riguarda Luce: le resta poco tempo per fare qualcosa, l’unica cosa possibile. E Viola la fa, per amore. 
Ai capitoli relativi al presente di Viola se ne alternano altri che raccontano il suo passato.
Insieme alla protagonista, ripercorriamo le tappe fondamentali della sua vita, talvolta commuovendoci, altre biasimandola: tramite brevi flashback conosciamo sempre più a fondo Viola e il suo essere, le sue scelte, i suoi errori, avvicinandoci a questa donna distrutta dal dolore che purtroppo nella sua vita ha commesso molti sbagli e solo alla fine ha deciso di rimediare.
Forse è un po' tardi pensarci solo alla fine, ma nonostante tutto io non riesco a non averla a cuore. Così come ho adorato Carlo, il migliore dei pardi e anche dei mariti.
Lo stile di scrittura è particolare, molto simile a un flusso di coscienza, in cui Viola si rivolge direttamente a Carlo e a no

Una storia che esplode nella testa e nel cuore. Un'emozionante confessione femminile così autentica da lacerare il cuore.
Leggetelo in casa e/o in un luogo appartato perchè piangerete.