I misteri di Pittsburg - Michael Chabon

Accolto con entusiasmo dalla critica internazionale, "I misteri di Pittsburgh" è il romanzo d'esordio grazie al quale Michael Chabon si è affermato come lo scrittore più promettente della sua generazione. II giovane narratore di questa avventura si chiama Art Bechstein ed è l'irreprensibile figlio di uno dei gangster più temuti della malavita ebraica di Pittsburgh. Art ha appena terminato gli studi al college e ha davanti a sé l'ultima estate dell'adolescenza. Nel celebrare degnamente le settimane che precedono il grande passo nel mondo degli adulti, è affiancato da due nuovi amici, Arthur e Cleveland, uno omosessuale e I'altro teppista, e da una ragazza di nome Phlox. E così, tra festini esotici a casa di sconosciute, catastrofiche cene con il padre, pomeriggi a casa di Phlox e orge canine, Art in un primo tempo scopre di non conoscere a fondo la propria sessualità e, poi, di dover fare i conti una volta per tutte con la storia di famiglia e la morte violenta della madre. Un po' Huck Finn, un po' Tom Sawyer, un po' Holden Caulfield, Art Bechstein è uno di quei personaggi che rimangono per sempre impressi nei ricordi dei lettori. Michael Chabon dimostra, con questa opera prima, di possedere la padronanza linguistica, l'immaginazione sbrigliata e il talento di uno scrittore di prim'ordine. E "I misteri di Pittsburgh" è un felice esempio di romanzo di formazione, allo stesso tempo coraggioso, divertente e delicato nell'esplorare la sensibilità di una generazione e il groviglio dei sentimenti umani.    

NOTE A MARGINE

170           Fumai una sigaretta sotto la pioggia, che è il modo migliore per fumare una sigaretta.

175           Pensai che nel giro di un istante mi sarei ritrovato con il vuoto sotto i piedi, e per la prima volta nella mia vita provai la mancanza delle ali che nessuno di noi ha.


RECENSIONE

Non si può dire che sia un brutto libro nell'insieme... però non so mi aspettavo qualcosa di meglio.. forse mi aspettavo un finale diverso... l'ho trovato un po' deludente ecco.. tipo quando sei in viaggio e mentre vai dal finestrino vedi cose belle che colpiscono la tua attenzione e le guardi meravigliata.. poi ti trovi davanti una montagna e wow! pensi.. chissà cosa ci sarà al di là della montagna? Già al di qua le cose erano graziose, la montagna di per sè è uno spettacolo.. vediamo al di là... e quando arrivi al di là non trovi nulla che ti coinvolge davvero...
Ecco questo libro per me è stato così.. mi ha sempre tenuto alta l'attenzione, è stato sempre sul punto di stupirmi ma alla fine non ce l'ha fatta... 3 stelline per te!