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mercoledì 28 novembre 2012

Sei biblioteche - Zoran Zivkovic 2011

Dopo il giallo atipico "L'ultimo libro", Zivkovic continua la sua esplorazione narrativa del mondo dei libri con un romanzo a mosaico che esplora in sei storie collegate tra loro il tema della biblioteca, da quella personale a quella pubblica. Nella biblioteca virtuale uno scrittore scopre i libri che non ha ancora scritto; un appassionato lettore si trova ad affrontare una biblioteca di casa che cresce a dismisura sino a occupare ogni centimetro quadrato del proprio appartamento; nella biblioteca notturna un lettore può consultare, per una sola notte, le vite di tutti gli esseri umani come se fossero altrettanti libri; nella biblioteca infernale si scopre quale sarà la pena dei peccatori; la biblioteca più piccola si trova su una bancarella; e nella biblioteca più raffinata... Sempre surreale, spiazzante e intrigante, Zivkovic è capace di sorprendere nel giro di una pagina e ha il dono unico di trasformare la nostra passione di lettori in narrazioni avvincenti e curiose.

NOTE A MARGINE


8 ...si sa benissimo che i libri divorano spazio senza pietà. Non ci si può difendere. Per quanto spazio gli si offra, a loro non basta mai. Prima prendono possesso delle pareti e poi continuano a espandersi ovunque riescano. Soltanto il soffitto viene risparmiato. Ne arrivano sempre di nuovi, e voi non avete cuore di sbarazzarvi di nessuno di quelli vecchi. E così, pian pianino, di nascosto, i volumi spingono fuori tutto il resto.

RECENSIONE


Piccolo e breve libricino davvero "gustoso".
Sei capitoli che sono sei differenti racconti che parlano di sei diverse biblioteche. 
Il primo capitolo "La biblioteca di casa" racconta la storia di un uomo che trova dei libri nella cassetta della posta. 
Il secondo "La biblioteca virtuale" racconta la storia di uno scrittore che scopre questa biblioteca virtuale in cui sono elencate le sue opere, anche quelle non ancora scritte.
Il terzo "La biblioteca notturna" parla di un ragazzo che entra nella biblioteca dopo l'orario di chiusura e scopre una biblioteca notturna sconosciuta.
Il quarto "La biblioteca infernale" ci porta difronte a un diavolo modernizzato che come pena ai suoi ospiti infligge la lettura. 
Il quinto "La biblioteca minima" parla di un libro alquanto particolare regalato da un vecchio venditore cieco al nostro protagonista.
Il sesto "La biblioteca raffinata" racconta di come un piccolo volume tascabile compaia insistentemente nella libreria di un uomo. 

Libretto divertente, mai banale e ricco ricco di fascino e di magia. 


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