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venerdì 21 settembre 2012

1984 - George Orwell 1949

L'azione si svolge in un futuro prossimo del mondo (l'anno 1984) in cui il potere si concentra in tre immensi superstati: Oceania, Eurasia ed Estasia. Al vertice del potere politico in Oceania c'è il Grande Fratello, onnisciente e infallibile, che nessuno ha visto di persona ma di cui ovunque sono visibili grandi manifesti. Il Ministero della Verità, nel quale lavora il personaggio principale, Smith, ha il compito di censurare libri e giornali non in linea con la politica ufficiale, di alterare la storia e di ridurre le possibilità espressive della lingua. Per quanto sia tenuto sotto controllo da telecamere, Smith comincia a condurre un'esistenza "sovversiva". Scritto nel 1949, il libro è considerato una delle più lucide rappresentazioni del totalitarismo.






NOTE A MARGINE (ebook)

86
..un pazzo non era che una minoranza formata da una sola persona.


RECENSIONE

Anno 1984. Tre sono le grandi potenze che governano il mondo: l'Eurasia, l'Estasia, l'Oceania. Noi lettori con Winston Smith, il protagonista, siamo nell'Oceania, nella città che una volta era chiamata Londra.
Qui esiste un sistema, il Grande Fratello, che controlla tutto, qualsiasi cosa succede. O meglio è in grado di controllare tutto, di guardare in qualsiasi luogo, di sentire qualsiasi cosa, in qualsiasi momento. 
Tre sono le classi che esistono in questo sistema, i "prolet" che nemmeno vengono considerate come persone che sono i meno controllati dal Partito, che si ritengono i più stupidi della società, che forniscono la mano d'opera e che obbediscono senza ribellarsi; i membri del partito esterno, di cui fa parte anche Winston, che sono impiegati del partito che però svolgono funzioni non troppo importanti nei suoi quattro ministeri che però vengono tenuti sotto controllo dal Grande Fratello; e poi ci sono i membri del partito interno, i più controllati, i più devoti al partito e quelli che hanno responsabilità maggiori al suo interno.
Il romanzo descrive un nuovo totalitarismo, il Socing, che applica tutti gli strumenti del controllo totale sui cittadini. Riscrive il passato, condiziona idee e scelte individuali, cancella la personalità fin da bambini creando una massa uniforme di individui senza libertà di scelta e soprattutto senza volontà di scelta e di cambiamneto. 
Winston, pur facendo parte del partito invidia i prolet per la loro Libertà di pensieri, azioni e parole, così un giorno decide di compiere delle azioni sovversive ritenute contro il Partito che lo porteranno poi alla prigionia e a una vita inumana.

Romanzo che fa riflettere parecchio sul potere che può avere il governo sulle masse, una della più lucide rappresentazioni del totalitarismo.

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