Nato nel 1916 e morto nel
1990 Roald Dahl fu uno scrittore e un aviatore britannico.
È conosciuto soprattutto
per i suoi romanzi per l'infanzia anche se ha scritto anche romanzi
per adulti, opere teatrali e ha partecipato alla sceneggiatura di
qualche film.
Il suo romanzo più conosciuto, grazie alla televisione prima nel 1971, e al cinema e alla fama di Tim Burton e Johnny Depp, nel 2005, è senz'ombra di dubbio LA FABBRICA DI CIOCCOLATO.
Scrisse parecchi libri
alcuni nemmeno mai tradotti in italiano e anche parecchi racconti.
Io ne ho letti alcuni:
IL GGG: storia
piuttosto semplice ma molto emozionante e piacevole. Sofia conosce il
GGG e insieme a lui e alla regina di Inghilterra cattura i giganti
che di notte fanno strage di uomini su tutta la terra per riempirsi
la pancia.
LE STREGHE: libro che
insegna ai bambini a riconoscere le streghe, quelle vere, che ci
circondano ogni giorno e non sono quelle delle favole che volano
sulla scopa, ma signore ben distinte facilmente confondibili con le
altre tranne per alcuni dettagli: attenzione se portano i guanti è
per nascondere gli artigli; se si grattano la testa è perché sotto
sono calve; se si tolgono le scarpe a punta sotto il tavolo perché
hanno i piedi quadrati; e se hanno i denti azzurrini è a causa della
saliva color mirtillo.
IL LIBRAIO CHE
IMBROGLIO' L'INGHILTERRA: Come
un libraio e la sua segretaria, amante, imbrogliavano le mogli di
uomini ricchi ormai defunti. Purtroppo per loro, dopo una
meravigliosa vacanza in Marocco, il loro gioco viene scoperto.
LO SCRITTORE
AUTOMATICO: Storia di una
grande macchina in grado di sfornare best seller a ripetizione.
STORIE IMPREVISTE e
STORIE ANCORA PIU' IMPREVISTE:
Si tratta di storielle dove alla fine avviene un ribaltamento della
situazione che lascia un po' sorpreso, piacevolmente e non il
lettore.
Gli ultimi 4 libri
purtroppo non mi sono particolarmente piaciuti.
Devo dire invece che gli
altri, a parte "Il libro delle storie di fantasmi" sono proprio libri
per bambini che portano su un altro pianeta.
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