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martedì 25 giugno 2013

Scrivimi ancora - Cecelia Ahern 2006

Rosie e Alex si conoscono sui banchi di una scuola di Dublino e iniziano a scriversi messaggi su biglietti di carta. A poco a poco diventano inseparabili fino a quando quelle lettere tradiscono un sentimento nuovo, che li confonde e li appassiona. Un amore impossibile da esprimere, con tutte le contraddizioni tipiche di quell’età. Ma quando i due prendono coscienza di ciò che li lega veramente, Alex deve abbandonare Rosie e trasferirsi con la sua famiglia negli Stati Uniti. Straordinario collage di lettere, e-mail, bigliettini, sms e cartoline, Scrivimi ancora è un romanzo delicato e indimenticabile che a ogni pagina commuove e fa sorridere al tempo stesso. Una storia sugli scherzi del destino e sulla forza del vero amore . 

NOTE A MARGINE


184 ...se veramente avessi un buona stella, ormai sarebbe stata definitivamente licenziata.
285 Ogni mattina mi alzo quando fuori è buio pesto ( e, sai, non è naturale alzarsi a un'ora in cui è troppo presto persino per disturbare il sole)...


RECENSIONE

La storia in sè non è delle più particolari.
La protagonista principale e indiscussa è Rosie, una bambina di 5 anni, di 7 anni, di 8, 10, un'adolescente di 11,12,13,14,16, una ragazza di 18, 20, 23, 25, 27, una donna di 30, 35, 40, 50 anni... Suo fedele amico e coprotagonista è Alex.
Il lettore vive la vita dei due insieme a loro ma non gli viene narrata da un narratore, nè tanto meno dai protagonisti. 
La magia di questo libro infatti, non è la storia, ma la sua narrazione, che non è una narrazione. E' un libro fatto di lettere, messaggi, e-mail, chattate e bigliettini passati sottobanco che i due si scambiano da quando sono piccoli e che scambiano con gli altri personaggi che compaiono nelle loro vite. Sembra di aprire uno scrigno pieno di lettere di qualcun'altro e cominciare a leggerlo. 
Solo l'ultimo capitolo viene narrato dall'autrice perchè in quel momento i due protagonisti non hanno abbastanza parole per scriversi lettere ...e nemmeno la necessità.

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