Cuore di questo romanzo è un edificio abbarbicato in cima a uno scoglio a picco sull'oceano: la "casa del sonno" del titolo. Nei primi anni Ottanta è un alloggio per studenti universitari. E' qui che si incontrano, si sfiorano o s'ignorano i destini dei personaggi.
RECENSIONE
Bello!
Il libro viene diviso in due "sezioni"..se così possiamo definirle.. i protagonisti in età adolescenziale e i protagonisti in età adulta.
Ogni ragazzo nel corso degli anni, dopo l'università, ha intrapreso un percorso differente, ma alla fine tutto sembra ricongiungersi, sembra che tutti i fili tirati nell'età dell'università, tutte le cose irrisolte, i misteri, i comportamenti ambigui, alla fine vengono chiariti.
Vediamo l'evolversi dei personaggi nel corso degli anni ma non in maniera lineare come è nella norma, ci sono salti temporali che spiazzano ma che alla fine si concludono tutti senza lasciare nulla in sospeso. Ci sono dei fantastici ma, a volte intuibili, colpi scena, situazioni surreali e coincidenze a dir poco veritiere..ma ciò non imbruttisce nè vanifica la storia in sè.
Nessun commento:
Posta un commento